Chirurgia estetica

Chirurgia estetica

chirurgia vivisalute

ViviSalute è lieta di comunicare che da settembre 2020 ha aperto il nuovo servizio di chirurgia estetica a Milano.
ViviSalute è sempre più vicina ai propri pazienti facendoli risparmiare anche per interventi di chirurgia estetica come la mastoplastica, l’addominoplastica, la rinoplastica, il lifting, la blefaroplastica, l’otoplastica, il filler facciale e persino il trapianto di capelli con la tecnica Fue.

Per la chirurgia estetica il servizio include l’operazione presso la clinica Villa Letizia, la visita pre e post operatoria, un giorno di degenza in clinica (per alcuni interventi) e i controlli definitivi.

Domande frequenti Mastoplastica

La mastoplastica additiva è un intervento che consente di aumentare il volume del seno mediante l’inserimento di protesi mammarie di silicone. La prima visita col chirurgo è fondamentale per stabilire il tipo di protesi (anatomica o rotonda), forma, volume e dove posizionarla (davanti o dietro muscolo pettorale).

Generalmente dura 60 minuti. Viene garantita da noi visita pre e post operatoria, oltre ad un giorno di degenza nella clinica dove verrà svolto l’intervento.

Il post operatorio è molto veloce: in circa 7 giorni si può riprendere a lavorare. E’ consigliato evitare esposizioni al sole delle cicatrici in questo lasso di tempo. Per la ripresa dell’attività sportiva è necessario rivolgersi al chirurgo.

Le protesi sono elastiche e molto resistenti. In assenza di gravi traumi, non si rompono. In aereo non scoppiano, così come in ambienti con differenti pressioni.

Si, non esistono controindicazioni all’allattamento.

No, per tale esame, la presenza della protesi è irrilevante.

Tutti gli studi condotti finora, negano questa eventualità.

Si, mantiene la sensibilità pre-intervento.

Non hanno una durata. L’utilizzo di materiali sempre più innovativi, influisce positivamente sulla durata delle protesi. Attualmente la casistica riporta tempi che variano dai 10 ai 20 anni.

No, salvo casi di malformazioni o asimmetrie gravi. Lo stabilisce una legge del 2011 contro l’abuso al ricorso della chirurgia estetica da parte dei minori.

Domande frequenti Filler

Si tratta di piccole iniezioni di acido ialuronico intorno al perimetro delle labbra. L’acido ialuronico è una sostanza che il nostro corpo produce naturalmente, ha un ruolo essenziale nei tessuti connettivi, ma può diminuire nel corso degli anni. Utilizzato nelle labbra, modella e dà volume al sorriso in modo armonioso e delicato.

Si tratta di un trattamento ambulatoriale e dura circa 20-30 minuti. A discrezione del medico, l’iniezione può essere preceduta dall’uso di una pomata anestetizzante.

Se il paziente non dovesse trovarsi a proprio agio, l’effetto è pienamente reversibile. Nel giro di 4-6 mesi, in maniera naturale, le labbra tornano gradualmente al volume naturale; un nuovo filler permetterà di ripristinare il risultato desiderato.

Domande frequenti Addominoplastica

L’addominoplastica è l’intervento di chirurgia estetica che permette di ottenere un addome più liscio e piatto. Viene eseguito nella zona dell’addome e serve a ridare una forma armonica alla regione interessata dall’operazione. L’obiettivo non è solo una semplice riduzione del volume della parete addominale ma l’ottenimento di un addome armonico e bilanciato.
Nei casi di lieve rilassamento addominale con presenza di pelle in eccesso nello spazio compreso tra l’ombelico ed il pube, si esegue ed è più indicato un intervento di mini-addominoplastica.

E’ certamente consigliato per soggetti donne che hanno avuto un certo numero di gravidanze e presentano un addome estremamente rilassato, con accumuli di tessuto grasso e cedimenti della pelle particolarmente evidenti. Altresì, nei soggetti di sesso maschile, può correggere gli inestetismi dell’addome legati molto spesso all’età.

Principalmente due: addominoplastica completa o miniaddominoplastica (adatta per pazienti che necessitano di rimuovere piccole quantità di tessuto adiposo e/o di pelle in eccesso localizzati al di sotto dell’ombelico e nell’area sopra il pube).

L’intervento può durare circa 3/4 ore in caso di addominoplastica completa; in alternativa, circa 1/2 ore per la mini addominoplastica.

Certo, ovviamente dipende dal tipo di addominoplastica. In determinati casi può essere effettuata un’anestesia totale.

Il risultato dell’addominoplastica è da subito generalmente soddisfacente e di solito suscettibile di ulteriori miglioramenti nei mesi successivi, con risultati che vengono assicurati grazie alle nuove tecniche chirurgiche ricercate nel tempo.

E’ consigliato mantenere il busto alzato e le gambe flesse sull’addome per qualche giorno, sia durante il riposo notturno che durante la deambulazione.

Dopo circa un paio di settimane, solitamente, è possibile riprendere l’attività lavorativa, se non eccessivamente faticosa.

Per circa un mese viene consigliato l’uso continuo di una guaina elastica contenitiva.

Domande frequenti Liposuzione

La liposuzione è l’intervento di chirurgia estetica che permette di ridurre i depositi localizzati di grasso. Eseguibile in più zone (tra le più richieste: mento, braccia, pancia, fianchi, cosce, polpacci, caviglie), questa tecnica consente di rendere il profilo corporeo più armonico e slanciato attraverso la riduzione delle cellule adipose.

Non esistono limiti di età per sottoporsi a questi tipi di intervento, ma bisogno tener conto che su persone più anziane, la cui pelle ha perso parte della sua elasticità, si ottengono generalmente dei risultati inferiori rispetto ai pazienti più giovani.

I rischi sono rari, ma possono accadere ed essere facilmente risolti solo se l’intervento è eseguito da uno specialista in chirurgia plastica all’interno di strutture attrezzate. Per diminuire i rischi di complicanze è comunque fondamentale seguire attentamente i consigli e le istruzioni che vi darà il chirurgo prima e dopo l’intervento

La durata dell’operazione dipende dall’estensione delle aree da trattare. Può durare mezz’ora oppure dalle 2-3 ore per un total-body.

Dipende sempre dalla zona trattata. Può essere eseguito in anestesia locale con sedazione (ciò significa che sarete svegli ma rilassati e insensibili al dolore).

Assolutamente sì. Il risultato dell’intervento di liposuzione è definitivo e duraturo. Infatti, toglie all’organismo un determinato numero di cellule adipose che egli stesso non è più in grado di riprodurre.

Nelle 48 ore successive all’intervento è consigliato rimanere a riposo. A partire dal terzo giorno si potrà riprendere a svolgere una vita normale ricordandosi però di non effettuare delle attività faticose.

Nei primi giorni posti intervento la zona trattata apparirà più gonfia, ma nelle 2-3 settimane successive il gonfiore scomparirà piano piano. 

A partire dalla terza settimana si potrà riprendere gradualmente a svolgere tutte le normali attività compresa quella sportiva.

Il risultato, apprezzabile già dopo le prime tre settimane, sarà definitivamente raggiunto a distanza di circa tre mesi dall’intervento di liposuzione.

Domande frequenti Lifting del volto

Il lifting del volto è un intervento di chirurgia estetica che consente di conferire al viso un aspetto più giovanile migliorando l’estetica senza però alterare la reale fisionomia. Atto a correggere imperfezioni quali rughe e/o pelle in eccesso, viene eseguito su soggetti maschili e femminili, in più punti del viso (collo e mento, guance e zigomi, fronte e sopracciglia). Gli interventi di lifting possono essere eseguiti singolarmente oppure combinati tra loro in una singola prestazione.

Attraverso delle incisioni effettuate dietro alle orecchie o tra i capelli, si effettua lo scollamento del tessuto da ringiovanire. La pelle ed i muscoli sottostanti vengono stirati dopo l’asportazione del tessuto in eccesso.

L’intervento si esegue in anestesia locale o in anestesia generale, con ricovero di una notte oppure in day-hospital con degenza di poche ore.

No, le incisioni sono nascoste dal contorno dell’orecchio e dai capelli.

I risultati sono stabili e duraturi nel tempo, salvo il normale invecchiamento dovuto all’età.
Solitamente i risultati del lifting al viso o al collo sono subito ben visibili, stabili e duraturi negli anni. 

E’ consigliato evitare l’esposizione diretta al sole per qualche mese; nel caso, usare schermi solari di protezione elevata.
Eventuali gonfiori e/o piccoli ematomi che si possono verificare, si riassorbono in 1-2 settimane.
La ripresa delle normali attività avviene in un tempo variabile tra 10 e 30 giorni circa, a seconda del tipo di lifting eseguito.

Domande frequenti Rinoplastica

La rinoplastica è l’intervento di chirurgia estetica che permette di correggere completamente la forma del naso, punta compresa, con l’obiettivo di donare armonia ed equilibrio all’intero profilo. Se sono presenti problemi di respirazione, si modifica anche il setto, ovvero la parte osseo-cartilaginea che separa le narici.

E’ consigliata sia nell’uomo che nella donna che presentano:

  • Naso troppo grande in proporzione al viso
  • Naso troppo grosso/largo, se visto di fronte
  • Naso storto o ricurvo
  • Naso asimmetrico, per precedenti fratture
  • Punta del naso grossa, larga o carnosa
  • Punta del naso cadente o prominente
  • Punta del naso schiacciata
  • Naso con gobbe
  • Setto nasale deviato

Dipende dalla complessità dell’intervento. Solitamente si stima tra i 20 e i 60 minuti circa.

Il risultato della rinoplastica, essendo una modifica permanente del naso, è definitivo. Tale risultato non è sempre visibile immediatamente dopo l’intervento; già dopo pochi giorni però si potrà notare l’effetto chirurgico.

Nei giorni successivi all’intervento, il naso potrebbe risultare gonfio e con presenza di qualche livido. Il gonfiore si riassorbe progressivamente nelle settimane successive (mentre un residuo minimo gonfiore potrà durare anche qualche settimana).

La rinoplastica prevede quasi sempre anche la modifica dell’osso proprio del naso. La guarigione ossea definitiva avviene mediamente in 35 giorni.

Domande frequenti Otoplastica

L’otoplastica è l’intervento di chirurgia estetica che permette di migliorare alcune imperfezioni del padiglione auricolare come le famose “orecchie a sventola”. Eseguito tra soggetti più giovani ed anche in età più adulta, tale intervento può essere effettuato su tutte e due le orecchie, così come su un solo orecchio in caso di mancata asimmetria

Non esistono limiti di età per sottoporsi ad un’otoplastica, ma è preferibile aspettare la fine dello sviluppo. Nei soggetti molto giovani, viene eseguito generalmente tra i 6 e i 14 anni, periodo in cui difetti fisici potrebbero alterare le relazioni con gli altri ed essere causa di profonde insicurezze.

Si procede con un’incisione dietro l’orecchio, attraverso la quale si raggiunge la struttura cartilaginea da rimodellare, sfruttando le caratteristiche di elasticità della cartilagine, senza asportarne alcuna parte di pelle e senza utilizzare punti di sutura, così da evitare possibili recidive.

Esiste otoplastica monolaterale oppure bilaterale. Nel primo caso può riguardare solo una parte dell’orecchio: il lobo o il padiglione. Nel secondo caso tutte e due le orecchie, ed è più frequente.

L’intervento viene effettuato in day-hospital e dura all’incirca 2 ore.

Tendenzialmente l’intervento si svolge in anestesia locale o sedazione cosciente.

Nelle 48 ore successive all’intervento di otoplastica è preferibile rimanere a riposo con la testa sollevata. Verrà applicata una fascia contenitiva (o fascia per capelli), consigliata fino al settimo giorno dall’intervento. A partire dall’ottavo giorno non sarà più necessaria una contenzione nelle ore del giorno, ma è consigliabile mantenerla durante la notte per circa 3 settimane.

Domande frequenti Blefaroplastica

La blefaroplastica è l’intervento di chirurgia estetica atto al ringiovanimento delle palpebre. Può riguardare le palpebre superiori, inferiori o entrambe (in tal caso si parla di blefaroplastica completa), e permette di eliminare grasso e tessuti di rivestimento in eccesso. Viene svolto a scopo estetico e altrettanto funzionale, con l’obiettivo di rendere lo sguardo più giovane e fresco, al fine di influenzare in modo determinante l’impressione generale.

Il chirurgo separa il tessuto cutaneo da quello adiposo e muscolare, eliminando le porzioni in eccesso, come nel caso di borse sotto gli occhi. Le suture vengono praticate in modo da far risultare minime le cicatrici, che comunque combaceranno con le pieghe naturali delle palpebre sia che siano superiori e inferiori.

Ne esistono tre tipi: completa, superiore o inferiore

  • Borse agli occhi, dovute ad accumulo di grasso intorno agli occhi
  • Occhi cadenti, forma cadente delle palpebre, che conferisce uno sguardo triste e stanco
  • Eccesso di pelle sopra gli occhi che copre la piega naturale della palpebra
  • Occhiaie e abbassamento degli occhi
  • Zampe di gallina e rilassamento cutaneo
  • Rigonfiamenti palpebrali che spesso sono causa di piccoli e fastidiosi disturbi, come arrossamenti, lacrimazione o restringimento del campo visivo

L’intervento dura da 20 minuti a 2 ore a seconda della complessità e che si tratti di blefaroplastica superiore, inferiore o completa.

Certo, viene praticata in anestesia locale

Premettendo che ogni intervento varia da soggetto a soggetto, è molto importante attenersi alle indicazioni del medico chirurgo. In linea generale, le regole consigliate sono:

  • Mantenere una corretta igiene degli occhi
  • Utilizzo di compresse fredde o di ghiaccio
  • Utilizzo di un collirio
  • Mantenere quanto più possibile la testa sollevata. Durante la notte, sarebbe indicato dormire con due cuscini per circa 7 giorni
  • Evitare di sforzare la vista (televisione, lettura, ecc.)
  • Evitare di bere alcolici
  • Evitare l’utilizzo di lenti a contatto fino a guarigione completa
  • Uscire preferibilmente con occhiali scuri
  • Evitare un’assidua esposizione al sole

Domande frequenti Trapianto capelli tecnica Fue

La tecnica FUE (Follicolar Unit Extraction) è una tecnica di autotrapianto di capelli con prelievo diretto delle unità follicolari. Il trapianto è diretto dalla “zona donatrice”, ossia la parte resistente alla calvizie, alla “zona ricevente”, ossia l’area dove si è verificata la caduta dei capelli. Sia l’espianto che l’innesto vengono operati singolarmente bulbo per bulbo.

Dopo un accurata valutazione con lo specialista, si può capire se si è dei perfetti candidati.

Fatto salvo qualche raro caso specifico, viene sconsigliato ai pazienti al di sotto dei 20 anni d’età in quanto la crescita naturale dei capelli può generare una ricrescita non omogenea.

Fatto salvo qualche caso di paziente tendente all’alopecia, il risultato è duraturo e permanente.

No. Nonostante si tratti di un intervento chirurgico, non viene utilizzato alcun bisturi; in più, nessuna cicatrice e nessun segno restano sul cuoio capelluto. Il trapianto di capelli non è un intervento assolutamente invasivo.

La ricrescita dei capelli trapiantati si sviluppa sin da subito. Una reale e concreta ricrescita del capelli risulta facilmente visibile ad occhio nudo dopo 10-12 mesi.

Difficilmente posso verificarsi delle complicazioni con questo tipo di tecnica. Successivamente all’intervento potrebbero presentarsi dei piccoli gonfiori che scompaiono nelle settimane successive.

L’intervento viene effettuato in anestesia locale. Vengono utilizzati degli anestetici locali, in piccola quantità, per evitare il gonfiore del cuoio capelluto.

L’intervento in se può variare dalle 4 alle 7 ore, a seconda del caso del paziente in oggetto.

Sulla zona trattata viene applicata una fascia che rilascia gradualmente delle sostanze lenitive che aiutano la pelle a rigenerarsi naturalmente. La benda deve essere indossata per circa 2-3 giorni e le aree trattate guariranno in questo breve lasso di tempo. Compariranno delle piccole crosticine, le quali andranno scomparendo dopo circa una settimana. Dopo 3-4 giorni dall’intervento, il paziente potrà tornare a svolgere le sue normali attività lavorative.

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